Scopri quali sono le imposte che deve pagare chi acquista la prima casa.
A PARTIRE DAL 1° GENNAIO 2014 SONO STATE MODIFICATE PER EFFETTO DEGLI ARTICOLI 10 DEL DLGS 23/2011 E 26 DEL DL 104/2013, LE IMPOSTE RELATIVE AL TRASFERIMENTO DI IMMOBILI
PER L'ACQUISTO DELLA PRIMA CASA SI PUÒ QUINDI GODERE DI UN REGIME FISCALE AGEVOLATO CHE CONSENTE DI PAGARE LE IMPOSTE IN MISURA INFERIORE RISPETTO A QUELLE ORDINARIAMENTE DOVUTE.
A partire dal 1° gennaio 2014 sono state modificate per effetto degli articoli 10 del Dlgs 23/2011 e 26 del Dl 104/2013, le imposte relative al trasferimento di immobili con l’obiettivo di diminuire il carico fiscale sulle compravendita tra privati di immobili destinati all’utilizzo come prima casa.
Per l’acquisto della prima casa quindi si può godere di un regime fiscale agevolato che consente di pagare le imposte in misura inferiore rispetto a quelle ordinariamente dovute. Le imposte sono infatti variate a favore di compra casa: l’imposta di registro del 3% è scesa al 2% insieme all’ imposta ipotecaria fissa da 168 euro passata 50 euro e quella catastale che da 168 euro è passata anch’essa a 50 euro.
Questo per quanto riguarda le compravendite tra privati (ad esclusione degli immobili accatastati come immobili di lusso (categorie A/1, A/8 e A/9).
E' importante ricordare che l'imposta del 3% non si calcola sul prezzo di vendita ma sul valore fiscale dell'immobile ( x ottenerlo e' sufficiente aumentare la rendita catastale del 5% e moltiplicarla per il coefficiente 110).
Qualora la compravendita avvenga direttamente dall’ impresa costruttrice (o di ristrutturazione) entro 4 anni dall’ultimazione lavori il regime di IVA previsto è del 4% e le imposte di registro, quella ipotecaria e catastale passano da 168 a 200 euro.
L'iva al 4% viene calcolata sull'effettivo prezzo di compravendita.